OLD WAYS WON’T OPEN NEW DOORS

Quanto ci fa paura ammettere di essere fatti anche di nuovi Inizi?

Di salti nel vuoto che fanno paura ma sono necessari per spiccare il volo?

La fine dell’anno appena trascorso mi mette sempre un pò di malinconia addosso.

E il dover per forza, a tutti i costi, festeggiare Capodanno è sempre stato qualcosa che mi mette ansia ed agitazione.

Oggi mi sento proprio così, agitata. Scombussolata come una barchetta di carta che viene sballottata dalle onde di un mare in tempesta.

A dire il vero mi sono sentita così per quasi tutto il 2022. E’ stato uno dei miei anni più difficili da quando ne ho memoria. Un giro intorno al sole complicato, che mi ha messa a dura prova. Ho messo in discussione tutto, a partire da me stessa.

Il 2022 è stato l’anno in cui ho fatto ALL IN con una decisione presa di pancia, puro istinto, in una manciata di secondi.

PRENDERE O LASCIARE. VINCERE O PERDERE TUTTO.

Bhé amici, l’istinto a volte ci gioca brutti scherzi e in quel momento mi sono sentita come se avessi perso tutto.

L’amore, un compagno di viaggio. Tutte le mie certezze sono andate in fumo, ho dovuto rimettere in discussione qualsiasi cosa…

SONO RIMASTA SOLA.

Ma sola davvero. Con il mio dolore che mi logorava dentro e mi faceva mancare il respiro. Come quando stai annegando, in mezzo all’oceano, in un mare in tempesta.

IO e le mie paure, io e i miei piani Che andavano a puttane. L’incertezza di non sapere quale direzione avrebbe preso la mia vita da quel ALL IN IN POI…

Poi a poco a poco i giorni passavano e Dalila cominciava a ritrovarsi.

Mi guardavo allo specchio e iniziavo a vedermi bella di nuovo dopo tanto tempo.

Sono tornata a prendermi cura del mio corpo. Ho iniziato a mettere le cose in prospettiva, a guardarmi dentro e affrontare i miei demoni…

E ho capito che i mostri a guardarli in faccia, non fanno poi così paura. Che se gli parli, li affronti e provi a capirli, possono darti una mano a conoscerti un pò di più.

Ho ripreso a guidare, che a molti può sembrare una fesseria, ma io ormai avevo l’ansia a fare pure una cosa che a 20 anni mi veniva naturale.

Ed eccomi qui davanti a questo schermo tornata anche a scrivere, ho perso il conto di quanto sia passato dall’ultima volta che avevo messo così nero su bianco le mie emozioni.

Ho ripreso in mano il mio tempo e riscoperta l’immensa bellezza di ammirare un Tramonto da sola.

Dalila oggi si sente ancora un pò persa.A volte le viene un pò da piangere se le chiedi come sta.

Sa che ai più importanti bivi della vita non c’è segnaletica ad aiutarti. A volte, quando mi lascio prendere dallo sconforto penso che a 30 anni non bisognerebbe sentirsi così smarriti. Le idee sul proprio destino dovrebbero essere già chiare.

Ma Poi penso anche che uno può farsi tutti i piani di questo mondo ma nessuno ha la sfera di cristallo per conoscere come andrà realmente il nostro futuro. A volte vai fuori strada, a volte prendi qualche scorciatoia per facilitarti il cammino, ed altre volte invece la montagna è franata e devi cambiare percorso…

Quindi adesso so che va bene così. Ci pensa la vita. Di recente ho letto che: ” LA VITA NON COMMETTE ERRORI”.E adesso ci credo, ci credo che tutto succede per un motivo.

Va bene sentirsi persi ogni tanto, RESETTARE E METTERE IN DISCUSSIONE TUTTO.

Però ehi, in questo giro intorno al sole non è stato tutto da buttare.

MI SONO RITROVATA.

Ho capito che il tempo è il bene più prezioso che abbiamo e non va perso dietro a cose e persone che non sono in grado di darci il loro meglio, perchè chi vuole esserci c’è,senza troppe scuse.

A tal proposito ho ritrovato “vecchie amicizie” lungo il cammino, prova che se le persone devono appartenere alla tua vita, un modo per rincontrarsi l’universo lo trova sempre. Mette tutti al suo posto.

Ho scoperto le Isole Canarie che non avevo mai messo nella mia Bucket List ma che mi hanno fatta assolutamente ricredere. Mi hanno insegnato a non avere mai pregiudizi su ciò che non si conosce e non si ha mai “toccato con mano.”

Sono tornata a Oporto e Barcellona, due città che amo follemente, per poterle guardare con occhi nuovi, perché non si finisce mai di meravigliarsi, anche nei posti che si pensa di conoscere già…

Ho capito che a volte ti deludono le persone più vicine a te, quelle da cui non ti saresti mai aspettata fossero in grado di farti tanto male. Allora tutto quello che resta da fare è andare avanti e perdonare, perchè vendetta e rancore sono un bagaglio pesante da portarsi dietro, un macigno sul cuore che ti impedisce di spiccare il volo lontano.

Mi sono guardata dentro, ho capito come non funziono, mi sono smontata pezzo per pezzo e ricostruita da capo.

Ed è vero che se prima non impari ad amare te stesso, a capire i tuoi lati oscuri, a stare da solo, spegnendo la voce del mondo per ascoltare la propria, non sarai mai pronto a donarti e ad amare qualcun altro.

Quindi sono pronta 2023, non farò una lista di buoni propositi che puntualmente non manterrò, ma sono pronta a lasciarmi sorprendere, a meravigliarmi, a migliorarmi, ad ammirare nuovi orizzonti, ma soprattutto a VIVERE.

CON TUTTA ME STESSA, SENZA TRATTENERMI.

AI NUOVI INIZI. QUELLI CHE NASCONO DA DENTRO DI NOI E NON CON UNA DATA SUL CALENDARIO.

BUONA VITA AMICI!

E NON GUARDATE INDIETRO, CI SIETE Già STATI

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